Norme Europee di Modellismo Ferroviario
Rapporti di Riduzione, Scale, Scartamenti
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NEM
010
Pagina 1 di 1
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Norma Imperativa
|
Quote in mm
|
Edizione 1987
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©
MOROP – FIMF |
Citando
la fonte, consentita la riproduzione anche parziale - Copia per
conoscenza alla Segreteria FIMF |
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Traduzione
italiana a cura di A. Manino |
1 - Questa norma regolamenta la suddivisione e la
denominazione dei rapporti di riduzione e degli scartamenti delle
ferrovie modello.
2 - Il Rapporto di Riduzione di
impianti e veicoli fermodellistici viene espresso con il termine "Scala".
La scala è identificata mediante una sigla composta da caratteri
alfanumerici o cifre romane (Tabella 1).
I numerosi Scartamenti presenti nelle
ferrovie reali vengono riuniti in quattro gruppi per la riproduzione
modellistica. La sigla della scala senza nessun carattere aggiuntivo
si riferisce a scartamenti reali > 1250, mentre per ferrovie a
scartamento ridotto < 1250 vengono aggiunti alla sigla della scala
i caratteri aggiuntivi "m", "e" oppure
"i". Per queste sigle combinate di scala e scartamento è
utilizzato in Italia il termine "Norma".
Esempi:
Riduzione in 1:87 di una ferrovia a scartamento
normale: Scala H0 ("Acca-zero") Norma H0
(scartamento 16,5)
Riduzione in 1:45 di una ferrovia a scartamento
metrico: Scala 0
("Zero") Norma 0m (scartamento 22,5)
Tabella 1
Rapporto1) 2)
di riduzione
|
Metro
in scala
|
Scala
|
Scartamenti modello che riproducono quelli
prototipo
|
da 1250 a 1700
|
da 850 a <1250
|
da 650 a <850
|
da 400 a <650
|
1:220
|
4,5
|
Z
|
6,5
|
--
|
--
|
--
|
1:160
|
6,3
|
N
|
9
|
6,5
|
--
|
--
|
1:120
|
8,3
|
TT
|
12
|
9
|
6,5
|
--
|
1:87
|
11,5
|
H0
|
16,5
|
12
|
9
|
6,5
|
1:64
|
15,6
|
S
|
22,5
|
16,5
|
12
|
9
|
1:45 3)
|
22,2
|
0
|
32
|
22,5
|
16,5
|
12
|
1:32
|
31,3
|
I
|
45
|
32
|
22,5
|
16,5
|
1:22,5
|
44,4
|
II
|
64
|
45
|
32
|
22,5
|
1:16
|
62,5
|
III
|
89
|
64
|
45
|
32
|
1:11
|
90,9
|
IV
|
127
|
89
|
64
|
45
|
1:8
|
125,0
|
V
|
184
|
127
|
89
|
64
|
1:5,5
|
181,8
|
VI
|
260
|
184
|
127
|
89
|
Carattere
aggiuntivo: |
--
|
m
|
e
|
i
|
Note: 1)
Singoli organi funzionali possono discostarsi dal rapporto di
riduzione in accordo con disposizioni particolari, che sono
oggetto di apposite norme.
2) Per le
ferrovie a scartamento largo (scartamento reale > 1435) il
rapporto di riduzione può essere calcolato in base al rapporto
degli scartamenti. Questo vale in particolare per scale > I.
3) In alcuni
paesi viene anche utilizzato il rapporto di riduzione 1:43,5. Il
metro in scala misura in tal caso 23,0 mm.
3 - Gli scartamenti riportati in Tabella 1
corrispondono ai seguenti valori in pollici, utilizzati in passato:
|
mm.
|
32
|
45
|
64
|
89
|
127
|
184
|
260
|
|
Pollici
|
1
|
1 ¾
|
2 ½
|
3 ½
|
5
|
7 ¼
|
10 ¼
|
4 - A fianco degli scartamenti riportati in
Tabella 1 sono anche utilizzati per la riproduzione di veicoli a
scartamento normale, soprattutto per modelli da esposizione, gli
scartamenti 72 e 144, che corrispondono rispettivamente ai rapporti di
riduzione decimali 1:20 e 1:10.
5 - Le sigle delle scale riportate in Tabella
1 in gran parte non sono identiche a quelle usate tempo fa. Inoltre in
passato venne ripetutamente utilizzata la distanza fra gli assi delle
due rotaie anziché quella fra i fianchi interni.
La scala H0 fino al 1950 fu chiamata 00. Oggi 00 è
una sigla ancora in uso in Gran Bretagna per il rapporto di riduzione
1:76 (però con scartamento 16,5).
Lo scartamento 51, in passato indicato come scala
II, rapporto di riduzione 1:27, non è più in uso.
6 - Nei paesi anglosassoni il rapporto di riduzione
viene anche specificato come rapporto "millimetri/piedi".
Si indica per esempio:
3,5 mm scale il rapporto di riduzione
1:87
4 mm scale il rapporto di riduzione 1:76
7 mm scale il rapporto di riduzione
1:43,5
7 - Per convertire disegni preparati con un
rapporto di riduzione diverso da quello desiderato, bisogna
moltiplicare le quote del disegno per il rapporto delle scale.
Per esempio:
Disegno in 1 : 45
Modello in 1 : 87
Fattore di conversione
= 45/87 = 0,517
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